Cinema
Tapirulàn: il primo film di Claudia Gerini come regista
Tapirulàn è un film di genere drammatico, il primo diretto da Claudia Gerini, con Claudia Gerini stessa e Claudia Vismara. Racconta la storia di Emma (Claudia Gerini), una donna che lavora mentre si allena correndo sul suo tapis roulant. Emma fa consulenza online, impiego che trova molto gratificante, nonostante un’esistenza condotta in un equilibrio precario…
Altro in: Drammatico, In salaTromperie – Inganno: trama e trailer
Philip, scrittore americano a Londra, dialoga con le donne della sua vita, in particolare con la sua amante, inglese, intelligente, colta e compromessa da un matrimonio a cui a soli trentacinque anni, si è già rassegnata. Da mesi abdica il talamo nuziale per fare l’amore, parlare e discutere (molto) solo con lei, nutrendo di parole…
Altro in: In salaLicorice Pizza – la trama
Nella San Fernando Valley nel 1973, il quindicenne Gary Valentine si prepara per la giornata delle foto al liceo. Chiede di uscire alla venticinquenne Alana Kane, assistente di un fotografo. In seguito si incontra con lui per cena. Più tardi lo accompagna a New York, dove Valentine partecipa alle audizioni e appare in uno spettacolo…
Altro in: In salaC’era una volta il crimine – Trama e trailer
Arriva nei cinema C’era una volta il crimine, terzo capitolo della saga di successo diretta da Massimiliano Bruno, una produzione Italian International Film – Gruppo Lucisano con Rai Cinema, distribuita da 01 Distribution. Ad affiancare i veterani del cast Marco Giallini, Gian Marco Tognazzi, Massimiliano Bruno, Giulia Bevilacqua, Ilenia Pastorelli e Edoardo Leo, due new…
Altro in: In salaDoctor Strange nel Multiverso della Follia
Ancora alle prese con il multiverso, come sembra sarà già nel film appena precedente, il Doctor Strange dovrà vedersela di certo anche con Wanda, reduce dal tragico epilogo di WandaVision, munita di un tenebroso libro magico e determinata a riavere i suoi figli. Alla regia torna un mito del cinema di supereroi, Sam Raimi, che…
Altro in: ProssimamenteThor: Love and Thunder – Trama e trailer
Nessun personaggio Marvel ha avuto una vita al cinema tanto complicata quanto Thor nei suoi film da protagonista, ma con il precedente Thor – Ragnarok sembra aver finalmente trovato la giusta ricetta. Confermato quindi il dissacrante regista neozelandese Taika Waititi, che riporta in scena anche Natalie Portman nei panni di Jane Foster, la quale pare destinata ad…
Altro in: ProssimamenteDisney vuole rifare ‘Gli Aristogatti’ con gatti veri
Non ci sono dubbi sul fatto che negli ultimi anni alla Disney piaccia molto convertire i cartoni animati del passato in live-action. Secondo alcuni rumor ben fondati, dopo Lilli e il Vagabondo, sarebbe arrivata la volta di un capolavoro degli anni Settanta: Gli Aristogatti. La nuova avventura sarà scritta da Will Gluck e Keith Bunin…
Altro in: ProssimamenteIl Portiere di Notte (1974): una doppia realtà sadomasochista
Il Portiere di Notte, l’intramontabile capolavoro firmato dalla grande (e troppo dimenticata) Liliana Cavani del 1974, è ora disponibile su MUBI. Il Portiere di Notte parla di una persona che non è più riuscita a trovare un equilibrio dopo il nazismo. Liliana cavani Vienna, 1957. Max, un ex ufficiale delle SS, lavora sotto falso nome…
Altro in: Drammatico, RecensioniIl potere del cane (2021): la rinascita definitiva (e alternativa) del western
Un western crudele e intimista, volgare e romantico, d’autore e allo stesso tempo destinato al grande pubblico di Netflix (in questo caso un grande produttore). Un film giocato sui dualismi, sui difficili e profondi legami familiari, sull’amore, sull’odio, sulla solitudine e sulla complicata intimità dei personaggi (cioè delle persone). Uno spettacolo silenzioso e fastidioso, elegante…
Altro in: Recensioni, WesternQuattro Strade (2021): il cinema del futuro, che dovrebbe essere presente
ATTO D’AMORE. Quattro strade, cortometraggio di Alice Rohrwacher prodotto da Avventurosa e distribuito da Mubi, è il più grande esempio di cinema del futuro; un futuro che dovrebbe, ormai, essere presente. Nel 1957 François Truffaut scriveva: “Il film di domani mi pare dunque ancora più personale di un romanzo individuale e autobiografico, come una confessione…
Altro in: Recensioni